A Betlemme il miracolo si compì. Il cielo si è unito alla terra, il mondo di Dio si è unito a quello umano e siamo diventati concittadini del cielo.
Gli angeli annunciando ai pastori la nascita di Gesù cantarono la gloria di Dio che dona la pace a tutti gli uomini di buona volontà.
Siamo qui perché continuiamo a credere che, pur nelle tante contraddizioni del nostro quotidiano, la pace è possibile. La lampada posta nella grotta di Betlemme dove nacque Gesù arde tutto l'anno.
Noi qui oggi riceviamo una fiamma di quella luce.
Portandola nelle nostre case e nei nostri ambienti saremo promotori della speranza del mondo nuovo annunciato da Gesù.
Per la nostra città, per i credenti e i non credenti, questo segno fragile è loquace. Questa fiaccolata richiama una attenzione, un valore che siamo chiamati a maturare in noi. La luce non rimane accesa senza il nostro zelo. Tanti eventi possono spegnere la luce e la possibilità di un mondo pacificato. Invece quando siamo capaci di servizio, di generosità, di attenzione agli altri, la pace diventa realtà.
Buon Natale.
Padre Salesio